Ancora una prova di forza schiacciante da parte di Max Verstappen su Red Bull, che raggiunge la quota record di diciassette vittorie in stagione. L’olandese ha preceduto il britannico Lando Norris su McLaren e l’Aston Martin di Fernando Alonso.
Ha dell’incredibile quanto accaduto ad inizio gara: nel giro di formazione la Ferrari di Charles Leclerc ha avuto un problema che lo ha costretto al ritiro, al primo giro poi un incidente che ha visto protagonisti Alex Albon e Kevin Magnussen ha causato una bandiera rossa. Gli alfieri di casa BWT Alpine F1 Team hanno saputo sfruttare la ripartenza al meglio, con Pierre che ha recuperato due posizioni piazzandosi al nono posto, subito davanti ad Esteban che invece ha superato un avversario.
Il resto della gara è stato scandito principalmente dalle scelte strategiche dei vari team. Con Esteban la scuderia ha puntato su una strategia da tre pit stop, mentre Pierre è stato fatto fermare due volte, entrambe pensate affinché i piloti potessero montare per lo sprint finale un set di soft nuovo.
Durante la gara Esteban ha ceduto la posizione a Pierre su ordini di scuderia, col secondo che in quel momento viaggiava a ritmi spediti; una strategia che ha pagato l’azzardo, in quanto Gasly è riuscito a ridurre il distacco dalla Mercedes del sette volte campione del mondo Lewis Hamilton in breve tempo e ad effettuare un sorpasso pulito in fondo al rettilineo di arrivo.
Conclusasi la serie di pit stop e con le strategie tornate in allineamento, Pierre è salito in settima posizione. Esteban invece ha effettuato il suo ultimo pit stop pochi giri dopo, ritrovandosi in una battaglia con l’altro pilota Mercedes George Russell. Lo scontro tra i due è terminato col ritiro di Russell al 59° giro, che ha così consentito al pilota francese di conquistare la decima posizione e un altro punto nel campionato, che, sommato, ai sei di Gasly, ha portato a sette i punti con cui il team ritorna alla sede di Enstone.
Gara
Esteban è partito in quattordicesima posizione con le gomme soft usate. Ha montato gomme soft usate al 2° giro in regime di bandiera rossa, prima di fermarsi al 14° giro per passare alle gomme medium nuove, al 31° giro alle gomme soft usate e al 53° giro alle gomme soft nuove. Miglior giro in gara: 1’14’’206.
Pierre è partito in quindicesima posizione con le gomme medium nuove. Ha montato le gomme soft usate al 2° giro in regime di bandiera rossa, prima di fermarsi al 26° giro per passare alle gomme medium nuove e al 48° giro alle gomme soft nuove. Miglior giro in gara: 1’14’’521.
Pierre Gasly: “Sono molto contento della gara di oggi, direi che è stata una delle nostre migliori prestazioni della stagione. Ė stato molto difficile gestirla con parecchi stint e pit-stop, ma tutta la scuderia ha fatto un ottimo lavoro, prendendo le decisioni giuste ed effettuando con successo i vari pit stop. Per il team è un bel risultato finire in settima e decima posizione, soprattutto partendo così indietro sulla griglia. Ci siamo battuti con Carlos [Sainz] ed entrambe le Mercedes per tutta la gara; quindi, è stato decisamente un passo avanti rispetto a ieri. La prossima tappa è Las Vegas, che sarà sicuramente un’esperienza unica. Non vedo l’ora, come sempre per le nuove gare. Spetta a noi affrontarla, preparandoci nel miglior modo possibile per dare il massimo in pista”.
Esteban Ocon: “Abbiamo guadagnato un punto dopo una gara difficile, facendo una magnifica partenza e conquistando alcune posizioni riuscendo ad evitare il caos davanti a noi. Ci siamo subito resi conto del forte deterioramento delle gomme e abbiamo dovuto optare per tre pit stop. Ė stata comunque una buona giornata per il team con entrambe le monoposto in zona punti e un passo avanti rispetto alle prestazioni della Sprint di sabato. Ora concentriamo la nostra attenzione su Las Vegas, la penultima gara della stagione. Si preannuncia un’esperienza spettacolare e speriamo di ottenere un altro buon risultato”.
Bruno Famin, Team Principal ad interim: “Oggi abbiamo compiuto un bello sforzo collettivo e siamo riusciti a migliorare in modo significativo le nostre prestazioni rispetto alla Sprint di sabato, trasformando in punti con entrambe le monoposto le nostre posizioni in griglia. Non è stata una gara semplice da gestire, sia per il team, con le decisioni strategiche e i pit stop ai box, che per i piloti, che hanno dovuto farsi strada con intelligenza nel caos della partenza. Si tratta di sette punti importanti per la scuderia, un bel modo di concludere questa serie di tre gare. Per gli ultimi due appuntamenti della stagione, dovremo continuare a lavorare, trovare il modo di essere più veloci fin dall’inizio del weekend per essere meglio posizionati sulla griglia di partenza la domenica. Sono stato impressionato dalla solidarietà e dal lavoro compiuto da ogni singolo membro del team. Ora ci concentriamo su Las Vegas per la penultima gara del calendario 2023”.
Questo GP del Brasile chiude un’intensa tre-settimane di motori. Ora, dopo il break di riposo del prossimo weekend, il team si appresta a concentrarsi sul primo, spettacolare, Gran Premio di Las Vegas, penultimo appuntamento del calendario.
Fonte: RenaultGroup.com