In una Suzuka come sempre animata dallo spirito e dal vivace tifo giapponese, il BWT Alpine F1 Team è riuscito a trovare i punti con entrambe le proprie monoposto. Esteban Ocon ha difatti chiuso il weekend di gara al nono posto, precedendo il compagno connazionale Pierre Gasly.
Su questo tracciato contraddistinto da un layout unico nel suo genere, tutti i piloti sono stati fautori di un grande sforzo in termini fisici, così come anche le vetture che hanno richiesto una particolare messa a punto per performare al massimo pur salvaguardando l’usura degli pneumatici.
A scattare dalla pole position è tornato ad esserci Max Verstappen – che ha poi portato a casa anche la vittoria – su Red Bull, con la BWT Alpine F1 Team di Gasly in sesta fila, al dodicesimo posto, e quella di Ocon in settima, al quattordicesimo.
Nonostante vittima di una foratura causata da un contatto al primo giro con le Alfa Romeo ed Alex Albon, Esteban è stato capace di sfruttare al massimo il proprio pit-stop anticipato da gomme medie a quelle dure restando con il resto del gruppo, complice anche l’uscita della safety car. Il secondo pit stop è arrivato al giro 28, quando ha montato un altro set di gomme dure.
Avviandosi verso la conclusione della gara, la squadra ha fissato l’obiettivo di lanciarsi all’inseguimento della Aston Martin di Fernando Alonso, all’ottavo posto. La scuderia ha pertanto deciso di scambiare le posizioni tra Esteban e Pierre, decisione figlia delle gomme nuove montate da quest’ultimo. Anche se Pierre è riuscito a raggiungere lo spagnolo, il traguardo si stava già profilando all’orizzonte, motivo per cui i posti sono stati nuovamente scambiati. Infine, Esteban ha tagliato il traguardo in nona posizione e Pierre in decima.
Durante la gara, Esteban ha effettuato due soste ai box, al primo e al ventinovesimo giro, passando dapprima dalle gomme medie alle dure, per poi montare un ulteriore nuovo set di dure. Il suo miglior giro in gara è stato di 1’37”398. Quanto alla strategia di Pierre, è partito anch’egli con gomme medie, fermandosi ai box al diciannovesimo e al trentacinquesimo giro per montare come il suo compagno due diversi set di mescola dura. Il suo miglior giro in gara è stato di 1'36"371.
Così i due piloti a fine gara, visibilmente soddisfatti della propria performance e di quella della squadra.
Ocon: “Innanzitutto, è un’ottima cosa che entrambe le monoposto siano tornate in zona punti. Credo che la scuderia abbia saputo ottimizzare una strategia ricca di sfide e siamo stati molto performanti in pista. […] È stato fatto un ottimo lavoro di squadra, per cercare di guadagnare più punti come team, e, oggi, abbiamo probabilmente massimizzato il potenziale a nostra disposizione”.
Gasly: “Siamo a due piazzamenti consecutivi in zona punti nel giro di una settimana, rimontando dal dodicesimo posto sulla griglia alla Top 10. Personalmente, ritengo che sia stata una gara molto positiva, con stint solidi sia con le gomme medium che con le hard, che ci hanno permesso di entrare in lizza per la zona punti”.
La squadra è ora concentrata sul prossimo appuntamento in calendario: il Gran Premio del Qatar, sul Circuito Internazionale di Losail nel weekend dal 6 all’8 di ottobre, dove l’obiettivo è quello di dare seguito a quanto di buono fatto vedere nel Paese del Sol Levante.
Fonte: RenaultGroup.com
